Presso la miniera di Abbadia San Salvatore la prima apertura risale alla fine dell’ottocento durante la prima parte della sua apertura provocò un profondo sconvolgimento nella vita sociale e culturale che nel tessuto economico. Negli anni la miniera divenne il punto centrale della comunità: tutti gli artigiani, braccianti, contadini e pastori si trasformarono in minatori ed il lavoro, si trasformò in una fonte di reddito stabile, cosa che prima era molto legata alla stagionalità. Tutti questi vantaggi venivano ripagati con intensità di lavoro durissimo, pieno di pericoli e particolarmente gravoso per la salute.
A partire dagli anni 70 cominciò a sentirsi la crisi del mercurio a scala mondiale, da una parte causata principalmente da motivi ecologici, oltre al fatto di nuovi produttori, in grado di praticare prezzi di vendita molto bassi aumentando di fatto la concorrenza. Tutto questo porto alla chiusura dell’intero bacino mercurifero del Monte Amiata, compresa la miniera di Abbadia, che chiuse in modo definitivo . Con la riconversione della Miniera è oggi possibile vedere tutte le esposizioni museali ed i percorsi didattici del Parco Museo Minerario che evidenziano la complessità della storia di questa miniera.
Museo Multimediale “I luoghi del mercurio”
Il percorso multimediale, è stato aperto nel 2016, è un progetto di un gruppo di artisti italiani che operano anche a livello internazionale, che hanno realizzato una serie di video, con ambienti sensibili e interattivi. Un allestimento, organizzato negli spazi della ex Officina Meccanica, quello che oggi rappresenta il luogo delle emozioni e delle raffigurazioni con i suoni e gli ambienti del Mercurio. Al suo interno è possibile ritrovare contesti emozionanti, video e audio che narrano le storie passate delle persone che hanno contribuito allo sviluppo della miniera consumando negli anni della propria gioventù lottando contro le avversità della vita del minatore.
Museo documentale “Torre dell’Orologio”
La Torre dell’Orologio ospita il museo e l’archivio della Società Monte Amiata. In origine il corpo di fabbrica della Torre faceva parte degli edifici che contenevano i forni Cemak-Spirek, costruiti nel 1898 su progetto dell’ingegnere boemo Vincnezo Spirek. La struttura attuale corrisponde all’ingresso della fabbrica, illustra i sistemi di escavazione del minerale e di estrazione del metallo, le fasi di lavoro, gli usi del mercurio nel tempo. Dal 2000 ospita gli Archivi Minerari Riuniti Amiatini , dei quali quello della Società Monte Amiata ha un ampio rilievo. Nei primi due piani è visitabile il Museo Minerario che illustra i sistemi di escavazione del minerale e di estrazione del metallo, le fasi di lavoro, la vita quotidiana dei minatori, gli usi del mercurio nel tempo.
Galleria Livello VII Percorso Sotteraneo
Una delle attrazioni principali del Museo Minerario il suo locomotore dove è possibile salire e percorrere un tratto di galleria, al cui interno è possibile ritrovare alcuni dei momenti più significativi del lavoro all’interno della miniera. Un percorso dove è possibile ripercorrere l’evoluzione ed i vari passaggi per comprendere come i fronti di scavo con terreni contenenti cinabro e l’arrivo dei vagoni alla bocca del pozzo, illustrando l’evoluzione dei sistemi di lavoro a partire dagli anni ‘20, fino ad arrivare agli anni ’50 del novecento, in un’atmosfera suggestiva di suoni e di odori.
I percorsi didattici
Il percorso Mercurio si snoda ed articola tra gli edifici dove avveniva la lavorazione e produzione del mercurio. Un ambiente dove è possibile vedere da vicino parte delle strutture dagli essiccatoi, che permettevano di asciugare il minerale, per arrivare ai condensatori e ai forni, dove avveniva la trasformazione del minerale.
Percorso Minatore
All’interno del parco è possibile ripercorrere i punti di lavoro ed i luoghi dei minatori, come il Pozzo Garibaldi, il vibrovaglio, l’Argano, e gli spogliatoi dei minatori per arrivare gli uffici della miniera. Durante il percorso è possibile vedere i mezzi meccanici originali e le varie evoluzioni di avanzamento che si sono succedute negli anni.
Percorso Direttore
Durante questo percorso è possibile vedere quella parte di stabilimento dedicata ai servizi di supporto all’attività estrattiva e di trasformazione. E’ possibile osservare i magazzini, le stalle, la mensa dei minatori, la fabbrica del cinabro e la Villa del Direttore.