L’anello dell’Amiata è un itinerario che descrive un cerchio attorno al Monte Amiata, su quote comprese tra gli 900 m ed i 1350 m slm, nell’ambito del SIC/SIR 117 “cono vulcanico del Monte Amiata” tra i bellissimi sentieri immersi nei boschi variopinti di castagno fino a 1000 m, abetine e faggeta sopra i 1000 m. Il tracciato, partendo da Abbadia S.S., se imboccato in senso orario, vede il suo ingresso in corrispondenza della ex Miniera/Laghetto Verde, dove si sviluppa costeggiando i boschi di castagno lungo la SV delle Cipriana, fino al raggiungimento della faggeta. Da qui scende nei territori del versante Ovest lungo le località di Fonte delle Monache e Gatto d’oro passando poi per le aree attrezzate della Madonna del Camicione e di Fonte Capovetra. Da qui il percorso si immerge in uno dei tratti più pittoreschi dell’intero Anello dove la faggeta intervallata da grossi e tipici massi di roccia trachitica dell’antico vulcano, si perde a vista d’occhio.
Il tracciato infine attraversa gli ammassi rocciosi del Catarcione dove si apre una mirabile vista sull’Appennino, passa per le aree attrezzate di Catarcione e Acquapassante, collegate per un breve tratto su strada asfaltata e prosegue lungo il sentiero che riporta alla chiesa dell’Ermeta, per ricollegarsi al punto di partenza in località ex Miniera Laghetto Verde.
Il percorso è caratterizzato dalla presenza di numerose fonti d’acqua e da aree atrezzate per la sosta:
- Fonti d’acqua attive
- Fonte delle Monache
- Capovetra
Fonti d’acqua stagionali
- Acquapassante
- Partigiani
- Pozza di Catana
Aree di sosta
- Fonte delle Monache
- Madonna del Camicione
- Capovetra
- Gatto d’Oro
- Bosco Impero
- Catarcione
- Acquapassante
Distanza 28,4 km
Anello Completo 8-9 ore
Quota massima 1350 m
Quota Minima 900 m